Bs As mantiene il suo fascino e ogni volta che ci vengo scopro qualcosa di nuovo. Questa volta poi sono rimasta sorpresa dalla pulizia, nessuna cartaccia per terra, neppure mozziconi. Molti meno fumatori in strada. Abbiamo preso el Bus Amarillo e ci siamo fatte un giretto turistico per la zona sud. Siamo arrivate fino al barrio La Boca. Siamo passate davanti alla Bombonera, lo stadio del Boca Juniors e siamo scese vicino al Caminito , stradina di baracche multicolori di metallo, ricordo dei tempi dell'immigrazione.
Ieri, appena arrivate, dopo aver disfatto le valigie, siamo andate alla Recoleta, il famoso cimitero storico argentino. Inaugurato il 17 novembre del 1822, é stato il primo cimitero pubblico di Buenos Aires. Con il tempo è diventato uno dei monumenti storici più importanti della nazione. Qui riposano le spoglie dei protagonisti e alcune protagoniste della storia argentina, soprattutto pilitici e militari, esploratori e preti, scrittori, poeti e artisti. Qui c'é il sepolcro di una giovane adolescente, Rufina Cambaceres, che si scoprí in seguito, fu sepolta viva, a causa di uno stato di catalessia.
Ogni domenica, a San Telmo c'é il mercatino e in Plaza Dorrego ballano tango. Non potevamo certo perdere questa occasione.
Ursula, un'amica che da 25 anni o più vive a Bs As ed è un' esperta e diplomata guida turistica, si é presa un attimo di tempo per farci scoprire alcuni angolini molto speciali. E come non andare a las Galerías Pacifico, un centro commerciale davvero particolare. Una visita di dovere alla libreria El Ateneo, un vecchio teatro che ora accoglie gli amanti della lettura e sul palco un bar per godersi il luogo daccero spettacolare.
Qui siamo in un vecchio e tipico e storico ristorante "La Biela" di fronte la Cementerio la Recoleta. Si mangia bene ed è frequentato da anziani porteños (abitanti di Buenos Aires), dunque una garanzia sia di prezzo che di qualità. Qui ci sono venuti personaggi famosi e tra questi anche Jorge Luis Borges.