intergenerazionale: spazio, parco, luogo....

Dapprima bisogna  far chiarezza sui termini multigenerazionale,  intergenerazionale o monogenerazionale

Userò i disegni del Prof. Matthew Kaplan  dell’Università di Penn State, ricercatore esperto in intergenerazionalità 


Esempio 1

Questo è un luogo pensato solo …per adulti, dunque non è né multi, né inter, ma monogenerazionale Un bambino avrà voglia di salire sul leone, ma subito noi gli diremo “No, è proibito!” oppure “Giù di lì che cadi e ti puoi far male”.

 

 


Esenpio 2

Questo è uno spazio multigenerazionale, infatti è per persone di età diverse. Anche se stanno assieme, ognuno sviluppa attività diverse, ognuno al suo posto. Qui si coesiste. Non è male, ma non è nulla di speciale.

 

 


Esempio 3

Le aree intergenerazionali sono pensate per facilitare e provocare l’interazione tra persone di generazioni distinte. Spazi per stare assieme, per incontrarsi, per comunicare. Andare in un simile parco non significa che ogni generazione sta per sé, separata, come succede di solito nei nostri parchi. Queste aree ricreative sono pensate perché ci si guardi, non per darsi le spalle. Questo non significa che per forza tutto ciò che succede debba essere intergenerazionale.

 

Bisogna favorire ed incrementare i rapporti tra le diverse generazioni in una società fin troppo segmentata come lo è la nostra.