siamo arrivate con la pioggia. Qui almeno una volta al giorno piove. La città non é molto grande, ci sono tantissimi turisti, ma anche stranieri che hanno qui le loro ditte. Mi hanno detto che icinesi assemblano qua i cellulari Samsung. Mah?!

con il catamarano Francesco III della ditta Canoeros abbiamo navigato sul canale di Beagle fino al Faro Les Ecléreurs, ammirato cormorani e leoni marini per poi arrivare all‘isola dei pinguini di Magellano. 

il 18 gennaio ci siamo iscritte ad un trekking della Arpontour. Alle 8 sono passati a prenderci all‘hotel ed assieme a Pam, la guida e ad altre sei persone abbiamo intrapreso il cammino verso la laguna. Non ci avevano avvisate che il sentiero era puro fango, pericoloso perché si scivolava.

Piano piano, cercando di posare i piedi nei punti più sicuri, abbiamo attraversato ponticelli su fiumi ghiacciati, torbiere, abbiamo visto alberi secchi e dighe di castori, specie che qui è invasiva.

Infatti, sembra che nel secolo scorso i governi di Argentina e Cile si siano messi d‘accordo per importare castori dal  Canada nella Tierra del Furgone e Patagonia, per poter poi venderelepellicce. Fu un fallimento siccome il clima qua non era lo stesso del Canada e i castori non sviluppavano una seconda e più preziosa pelliccia. Così gli animali furono abbandonati e simoltiplicarono, costruendo dighe, allagando terreni, distruggendo interi boschi.